Per ottenere il rimborso delle prestazioni l’associato deve presentare, la seguente documentazione:
Visite specialistiche private: l’originale e una copia della parcella del medico specialista.
La parcella dovrà riferirsi a una sola visita. Nel caso in cui si riferisca a più visite, ne verrà sempre rimborsata una sola.
Altre prestazioni: gli originali e una copia per ogni fattura di spesa o ricevuta comprovante il pagamento di ticket ed elenco completo degli esami eseguiti.
Ogni documento di spesa dovrà essere accompagnato dalla prescrizione medica (può essere sia del medico di base che dello specialista) con l’indicazione dettagliata degli esami da eseguire.
La prescrizione dovrà inoltre contenere la diagnosi accertata o presunta o la sintomatologia per cui vengono richiesti gli esami. Non sono ritenute valide come diagnosi diciture del tipo “controllo”, “accertamenti”, “prevenzione” e simili se non accompagnati da ulteriore specifica.
Assistenza odontoiatrica: fattura e certificato con descrizione dell’intervento eseguito, redatta dal medico odontoiatra; certificato di ente ospedaliero o pronto soccorso attestante natura ed entità del trauma.